Non mi sorprende affatto cogliere la notizia che i Numeri dell'E-Commerce in Italia siano cresciuti anche nel 2014.
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Segno evidente che, per chi decide di investire nel complesso ambito dell’E-Commerce, la strada è sicuramente quella giusta anche se ci sono dei fattori importanti da tenere in considerazione.
E-Commerce in Italia nel 2014
Lo scorso anno il fatturato E-Commerce italiano è cresciuto di circa 2 miliardi di euro passando da un fatturato globale di 13.2 miliardi nel 2013 a oltre 15 nel 2014. E’ quindi chiaramente consigliabile a tutti gli imprenditori che già non lo hanno fatto, di prendere in seria considerazione una start-up on-line professionale e competitiva. Dico questo perché i dati evidenziano che più del 50% del fatturato è ad appannaggio esclusivo dei colossi del web (Amazon, Booking, eBay, Expedia, Privalia, vente-privee.com) che, grazie alla loro grande capacità di offerta e visibilità e alla loro affidabilità, hanno conquistato il cuore degli italiani che, sempre più spesso, si affidano a questi siti per i loro acquisti in rete.
E-Commerce 2014 non solo per Giganti
Con questo non voglio dire che i giganti non possono essere sfidati (o addirittura battuti)! Riferendomi ancora ai dati forniti dall’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm e Politecnico di Milano, si nota che gli utenti cercano in rete sopratutto prodotti che non sono disponibili nelle loro immediate vicinanze ma anche oggetti di lusso. In questo senso, ogni attività che tratta articoli di nicchia e/o di fascia alta, non avrà difficoltà a ricavare la sua buona fetta nel mercato del web.
Mobile! non deve mancare mai...
Altro fattore da tenere in considerazione è il sensibile aumento che c’è stato nel 2014 nei confronti dell’offerta sul canale Mobile. Ad oggi un commerciante digitale su 2 offre la possibilità ai propri clienti di concludere la transazione direttamente attraverso App o Mobile Site. In altre parole, se non offri tale possibilità sei tagliato fuori dal mercato di Internet.
Tendenze E-Commerce Italiano
Vediamo ora quali sono stati i settori di maggior successo:
TURISMO
che si è aggiudicato ben il 41% del fatturato. In calo rispetto lo scorso anno (43%), comunque la fetta più ampia dell’introito globale.
ABBIGLIAMENTO
continua a crescere come ormai accade da diversi anni. Nel 2014 ha conquistato il 14% del fatturato, un punto in più rispetto all'anno precedente.
INFORMATICA ED ELETTRONICA
Anche Informatica ed Elettronica è un settore in crescita aggiudicandosi anch'esso un punto percentuale in più rispetto al 2013, il 12%.
ASSICURAZIONI
A seguire abbiamo le Assicurazioni che vantano un 8% del fatturato e che sono in calo di ben 2 punti rispetto al 2013.
EDITORIA E GENERI ALIMENTARI
In fine troviamo l'Editoria e i Generi Alimentari che accumulano rispettivamente il 3% e 1% del fatturato.
Il restante 21% è stato catalogato come Altro.
Di seguito c’è un’immagine molto interessante che ho preso dal sito dell’Osservatorio eCommerce B2C e che riporta un grafico sintesi dell’andamento del commercio elettronico in Italia a partire dall'anno 2006 al 2014.
Conclusioni
Potrebbero sembrare cifre ottime. In un certo senso, confrontandoci con in fantasma della crisi, posso affermare che il Commercio Elettronico è la salvezza per coloro che da qualche anno stanno già affrontando questo business con serietà, foraggiandolo con investimenti appropriati sia in termini di tempo che di denaro.
Allo stesso tempo posso affermare che siamo un popolo di imprenditori e consumatori che si fidano ancora poco e credono ancor meno nella rete. Ma le cose stanno cambiando!!
Andiamo incontro ad un'inevitabile riorganizzazione della distribuzione che tende a tagliare molti passaggi non più indispensabili (distributori/rappresentanti) e a stabilire un canale di business diretto tra produttore e consumatore. E' solo questione di tempo!!
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