Cosa è accaduto sui Social Network a Ottobre?

Cosa è accaduto sui Social Media a Ottobre? Ecco il nostro Roll-Up Mensile.

Novembre è arrivato. Spero che quelli di voi che celebrano Halloween si siano divertiti.
Anche le piattaforme di social media sono state molto occupate questo mese. Instagram ha un nuovo leader e LinkedIn sta facendo di tutto per migliorare l'esperienza dell'utente.  Vediamo cosa è successo nei social media lo scorso mese di Ottobre.

Non possiamo non parlare dell'ultima violazione della privacy avvenuta all’interno della piattaforma Facebook proprio alla fine di settembre. Potrebbe essere la violazione più importante dopo lo scandalo di Cambridge Analytica.

Tutto è iniziato quando un elevato numero di utenti si è reso conto di esser stato disconnesso dal proprio account. Martedì 25 settembre, un hacker Taiwanese ha annunciato di aver trovato un punto debole nel codice di Facebook. Questo annuncio ha destato molta attenzione tra gli utenti di Facebook e tra i suoi dipendenti.

Poco dopo Facebook ha pubblicato una dichiarazione ufficiale sul proprio blog.

"È chiaro che gli hacker hanno sfruttato una vulnerabilità nel codice di Facebook che ha avuto un impatto su "Visualizza come", una funzionalità che consente alle persone di vedere come appare il proprio profilo a qualcun altro. Ciò ha permesso loro di rubare i token di accesso a Facebook che potevano quindi essere utilizzati per prendere possesso degli account delle persone. I token di accesso sono l'equivalente delle chiavi digitali che mantengono connesse le persone che hanno effettuato l'accesso a Facebook, quindi non hanno bisogno di reinserire la propria password ogni volta che usano l'app. "

Secondo la dichiarazione, il problema ha interessato circa 30 milioni di account (inizialmente riportati come 50 milioni). Le password non sono state frodate e, come misura precauzionale, Facebook sta disabilitando l'opzione "Visualizza come" sui profili mentre indagano. Ma è difficile stabilire a quali informazioni si è avuto accesso. Gli utenti considerano ora Facebook meno affidabile e il governo potrebbe sollevare la questione ruiguardanti normative più approfondite per le società statunitensi che memorizzano i dati.

Il senatore statunitense Mark Warner, un sostenitore della regolamentazione dei social network, ha affermato che:

"Questo è un altro indicatore che fa riflettere sul fatto che il Congresso debba intervenire per proteggere la privacy e la sicurezza degli utenti dei social media: l'era del selvaggio West nei social media è finita".

In ottobre Facebook ha annunciato il rilascio del suo nuovo dispositivo di comunicazione video attivato dalla voce. Il dispositivo è disponibile in due versioni: Facebook Portal e Facebook Portal +, che si differenziano per dimensioni.
Ciò che distingue Portal dall'usare Skype sul tuo computer è che, prima di tutto, è un hardware separato, in secondo luogo, Facebook promette una qualità eccezionale e una tecnologia basata sull'intelligenza artificiale. La smart camera sarà in grado di muoversi con te, seguendoti in giro per la stanza, e gli altoparlanti ridurranno al minimo il rumore di sottofondo e miglioreranno la voce di chiunque stia parlando. Il dispositivo può anche essere sincronizzato con Alexa.

Facebook si è assicurato di rispondere ad alcune delle preoccupazioni che gli utenti potrebbero avere: 

• La piattaforma di fatto non ascolta, visualizza o conserva i contenuti delle videochiamate del tuo portale. Inoltre, le videochiamate sul portale sono crittografate, quindi le tue chiamate sono sempre al sicuro.
• Per maggiore sicurezza, Smart Camera e Smart Sound utilizzano la tecnologia AI che viene eseguita localmente sul portale, non sui server di Facebook. La videocamera di Portal non usa il riconoscimento facciale e non identifica chi sei.
• Come altri dispositivi abilitati alla funzionalità vocale, Portal invia solo comandi vocali ai server di Facebook dopo aver pronunciato "Hey Portal". È possibile eliminare la cronologia vocale del Portal nel Registro attività di Facebook in qualsiasi momento.

Ad ottobre inoltre Facebook ha aggiunto il pannello "raccomandazioni" per i gruppi. Quando si accede, la nuova opzione visualizza un elenco di tutte le pagine e le attività consigliate dai membri di quel gruppo.
I gruppi di Facebook non sono ancora caduti in preda ai bot spam e all'infinita auto-promozione dei gruppi di LinkedIn, in parte a causa delle rigide normative degli stessi membri della comunità. Vedo questo aggiornamento come un modo ben congegnato per condividere link e servizi preziosi senza inviare spam al gruppo stesso. E, naturalmente, sarà sicuramente importante per il social selling.

La scorsa settimana, Telegraph ha riferito che il fondatore di Twitter sta pensando di sbarazzarsi del pulsante mi piace, e tutti hanno dato di matto.

Tuttavia, è improbabile che il pulsante Mi piace venga scartato nel prossimo futuro.

Negli ultimi mesi Twitter ha testato alcune nuove funzionalità volte a migliorare l'esperienza utente e il coinvolgimento sulla loro piattaforma. Nessun aggiornamento è  ancora disponibile per gli utenti  ma alcuni di questi sono in prova con i dipendenti.

Twitter sta testando una nuova opzione "Icebracker", che consentirà agli utenti di porre ì domande specifiche al loro pubblico al fine di sollecitare un ulteriore coinvolgimento. Queste aggiornamento dovrebbero consistere in una raccolta di domande che richiedono una risposta dal pubblico.

Il Team sta inoltre lavorando per mostrarti se un utente è online o meno. Facebook ha un indicatore simile per Messenger, e LinkedIn ha aggiunto anche la sua versione lo scorso anno. Indicatori in tempo reale come questo possono sicuramente aiutare a migliorare il coinvolgimento. È più probabile entrare in contatto con qualcuno se pensi di poter ottenere una risposta immediata e interagire in tempo reale con quella persona o brand.

Un aggiornamento indiscutibilmente rilevante per Twitter dove l'immediatezza rappresenta un elemento chiave.

Twitter sta anche sperimentando un nuovo indicatore di stato che consentirà alle persone di condividere posizione e stato tramite un rapido riepilogo di una riga sul loro profilo. Secondo Twitter si tratta di una risposta alle persone che cambiano il loro nome utente quando stanno partecipando a un evento come ad esempio "al #NomeEvento".

Dopo la notizia della partenza dei fondatori di Instagram, Facebook ha annunciato chi sarà il nuovo chief di Instagram. È l'ex VP di Facebook News Feed Adam Mosseri.

Come annunciato da Instagram:

"Siamo lieti di annunciare che Adam Mosseri, il nostro attuale Vice President of Product, diventerà da oggi il capo di Instagram. Siamo entusiasti di consegnare le redini a un leader con un forte background di progettazione e un focus su artigianato e semplicità - così come una profonda comprensione dell'importanza della comunità: questi sono i valori e i principi che sono stati essenziali per noi su Instagram dal giorno in cui abbiamo iniziato, e siamo entusiasti che Adam li porti avanti ".

Stando a quanto scritto sul blog di LinkedIn, gli ingegneri hanno apportando alcuni miglioramenti al proprio algoritmo, quindi potresti aver notato più interazioni con gli aggiornamenti che pubblichi sulla piattaforma.
L'algoritmo fino ad ora utilizzato per enfatizzare i contenuti migliori, dopo le modifiche, sarà impiegato per ottenere un maggior coinvolgimento sugli aggiornamenti di LinkedIn in generale.

Come spiegato da LinkedIn:

"Sempre più persone utilizzano il feed e danno feedback ai post della loro rete: i nostri iscritti generano decine di milioni di azioni virali (Mi piace, commenti e ricondivisioni) e il numero aumenta di oltre il 50% su base annua. Tuttavia, abbiamo riscontrato che questi aumenti non erano equamente distribuiti: infatti, all'inizio del 2018, abbiamo corso il rischio di creare un'economia in cui tutti i risultati di azioni virali venissero accumulati sull'1% dei  nostri iscritti, ossia, i migliori, mentre la maggior parte degli utenti ricevevano il minor ingaggio di sempre."

L'effetto complessivo del modello, dice LinkedIn, vede che circa l'8% del feedback viene sottratto allo 0.1% dei creatori e ridistribuito al 98% inferiore. LinkedIn dice che questi top user non se ne accorgeranno perché otterranno comunque molto ingaggio e i loro livelli di coinvolgimento sono già aumentati rispetto alle perdite su base annua.

Dall'implementazione, LinkedIn dice che sta vedendo una gamma più diversificata di contenuti che appaiono nei feed, mentre gli utenti stanno tornando a postare nuovamente a un ritmo più elevato.

Queste sono le notizie più rilevanti per ora nel mondo dei Social Network. Fammi sapere cosa ne pensi: Facebook si sta comportando male? Hai notato miglioramenti quando condividi aggiornamenti su Linkedin? Parliamone nei commenti!